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Assagioli Tecnica Viaggio di Dante

Assagioli Tecnica Viaggio di Dante

Un viaggio dantesco alla ricerca del proprio femminile

(tratto da un esercizio di P. Guggisberg Nocelli)

Prendi un foglio bianco, matita, gomma e colori.

Prenditi un momento per te, per immergerti in queste parole, per lasciarti andare.

Immagina di compiere un viaggio dantesco nella tua psiche, alla ricerca del tuo femminile.

Per poterlo fare visiterai prima le profondità degli abissi, poi pianure, vallate e colline, infine altezze celesti del paradiso.

In ognuno di questi luoghi incontrerai dei personaggi, delle immagini, delle maschere di te: del tuo essere donna. Esse potranno riguardare il passato, il presente e anche il futuro.

Queste donne possono appartenere a diversi contesti: donne familiari (la madre, la nonna, la figlia, la zia, la matrigna…); donne professionali (artisti, dottoresse, operaie, psicologhe, bancarie, manager, casalinghe, disoccupate…); donne sociali (la scout, l’intellettuale, la sportiva, la tifosa, la cinefila, la buddhista…); donne psicologiche (l’esteta, la timorosa, la seduttrice, la buongustaia, la salvatrice, la pagliaccia…); donne che si susseguono nel tempo (la bambina, l’adolescente, la giovane, l’adulta, l’anziana…); donne di origine esterna (immagini del proprio femminile di varia natura evocate, indotte e create da altri). Lascia che la tua immaginazione si esprima liberamente modellando queste figure interiori nei modi più disparati.

Esse potranno assumere l’aspetto di simboli naturali, simboli animali, simboli umani, simboli di cose artificiali, simboli religiosi, simboli mitologici, simboli astratti, potranno essere personaggi delle fiabe, protagonisti di romanzi, di film o personaggi famosi.

Sistema mano a mano tutti questi simboli, immagini e personaggi in un foglio bianco suddiviso in tre spazi: uno inferiore, uno medio e uno superiore.

Ora pensa a tutte queste donne e agli aspetti del femminile che ti sono stati evocati.

Dove li hai collocati? Perché? Che atteggiamento senti di avere nei loro confronti?

Quali aspetti del tuo femminile accetti? Quali aspetti cerchi di nascondere?

Buon viaggio.
Se vuoi condividere con noi ciò che hai disegnato inviaci il tuo lavoro a scuola@bernheim.it  – Oggetto: I sentieri del Bernheim